Fotografia Europea 2016, al via la XI edizione a Reggio Emilia


di Elena Scalia

Dal 6 Maggio al 10 Luglio si svolgerà a Reggio Emilia la XI edizione del festival Fotografia Europea. Saranno mesi di mostre, conferenze, spettacoli, educational e numerose iniziative dedicate al mondo creativo della fotografia. Le varie iniziative culturali vedranno anche come protagonisti i maggiori monumenti, i siti storici della città e le sedi delle associazioni culturali più attive sul territorio.

Fotografia Europea 2016 ruoterà attorno al tema “La via Emilia. Strade, viaggi, confini”. Si tratta di una riflessione sul tema della strada, intesa in senso reale e metaforico, che si snoda a partire dalla grande arteria romana che va “dal fiume al mare”, la via Emilia, per approdare alle vie del mondo, ai luoghi di transito e di confine nella società odierna. Questo argomento riprende a trent’anni di distanza “Esplorazioni sulla via Emilia”, opera collettiva  del 1986 sul paesaggio a cura di Luigi Ghirri, che verrà per l’occasione esposta di nuovo e completata con le foto di sette autori contemporanei (Alain Bublex, Stefano Graziani, Antonio Rovaldi, Sebastian Stumpf, Davide Tranchina, Paolo Ventura, Lorenzo Vitturi).

“La via Emilia. Strade, viaggi, confini”, che si terrà ai Chiostri di San Pietro, “non intende soltanto aggiornare le immagini di trent’anni fa, ma soprattutto evidenziare come in questi tre decenni siano cambiati tanto il mondo quanto i modi di rappresentarlo” – affermano i curatori – “in particolare quanto siano cambiate la pratica e la teoria fotografica, il linguaggio attraverso il quale si esprime oggi chiunque utilizzi uno strumento fotografico. Le strade sono dunque contemporaneamente anche quelle della fotografia, i suoi confini, le sue frontiere, i suoi transiti”.

Ai Chiostri di San Pietro, si terrà anche la mostra “Exile” che presenterà le opere di 24 fotografi appartenenti all’agenzia Magnum. Sono immagini di reportage, scattate dai grandi interpreti di questo genere che vertono sul tema dell’esilio, visto come una strada a un’unica direzione di cui è negato il ritorno, una deviazione forzata, la perdita del percorso che si stava compiendo.

Durante questa ricca manifestazione, tributo al talento e alla creatività, si darà spazio ai giovani fotografi che si affacciano al mondo della ideazione e della costruzione di immagini. A questo proposito, tra le tante iniziative, sono degne di nota: il “progetto Speciale Diciottoventicinque”, che offre a 60 ragazzi la possibilità di comprendere come costruire un progetto espositivo; inoltre, Palazzo Casotti ospiterà “Sideways”, una mostra dedicata a fotografi emergenti under 35, a cura di Daniele De Luigi, in collaborazione con GAI Associazione per il circuito dei Giovani Artisti Italiani.

Per la prima volta in Italia, Palazzo Magnani renderà omaggio, attraverso due distinte esposizioni con oltre 150 immagini e 80 riviste, a Walker Evans (1903-1975), uno dei grandi autori del Novecento, famoso anche perché fotografava anonimi cittadini lungo le strade degli Stati Uniti mentre i mass media indugiavano sul culto della celebrità e del consumismo.

Il percorso di Fotografia Europea 2016 proseguirà in altri luoghi simbolo di Reggio Emilia. Allo Spazio Gerra, con la mostra “Disco Emilia”; a Palazzo da Mosto con la collettiva “Dalla via Emilia al mondo” sul tema del viaggio e del confine; alla Galleria Parmeggiani, con le due rassegne “Viaggio nel tempo dell’iPhonegraphy” di Giuliano Ferrari, realizzata con la camera fotografica dell’iPhone, e “Columnae Herculis: architetture di confine e strategie urbanistiche militarizzate”, di Saverio Cantoni, su strategie urbanistiche della zona di confine tra le due Coree; nei Musei Civici di Reggio con la mostra “Nature attraverso”, realizzata dal maestro della fotografia Paolo Gioli attraverso la tecnica del fotofinish.

Anche per la sua XI edizione Fotografia Europea 2016 sarà arricchita dal Circuito Off, un programma di oltre 300 esposizioni ed eventi indipendenti e autogestiti, promossi da gallerie, associazioni, soggetti pubblici e privati, disseminato nel territorio cittadino e provinciale.

L’intero programma, le manifestazioni, gli interventi e gli eventi del Circuito Off sono disponibili sul sito della manifestazione.