La Retrospective di Elliott Erwitt al Forte di Bard


di Nicolò Occhipinti

Dall’11 giugno al 13 novembre 2016, il Forte di Bard, in Valle d’Aosta, ospita una retrospettiva dell’immensa opera del grande fotografo Elliott Erwitt.

In anteprima mondiale, un evento dedicato a uno dei più grandi protagonisti della fotografia del nostro tempo. Al Forte di Bard, principale polo culturale della Valle d’Aosta, si aprirà l’11 giugno la mostra  “Retrospective” di Elliott Erwitt, realizzata dall’Associazione Forte di Bard in collaborazione con Magnum Photos International Paris.

Le 137 immagini esposte sono state selezionate fra le più significative e iconiche della sua immensa produzione del fotografo e coprono un arco temporale che va dal 1948 al 2005. La mostra è divisa in nove sezioni, tra scatti in bianco e nero e a colori: Beaches, Cities, Abstractions, Museum Watching, Dogs, Between the Sexes, Regarding Women, Kids, Personalities.
Presente anche un video con un’intervista al fotografo registrata in esclusiva per il Forte di Bard nel suo studio di New York.

Nato a Parigi nel 1928 da una famiglia russa di origini ebraiche, Elliott Erwitt ha raccontato con piglio giornalistico gli ultimi sessant’anni di storia e di civiltà contemporanea, cogliendo in una serie di scatti in bianco e nero gli aspetti più tragici e quelli più divertenti della vita passata di fronte al suo obiettivo.

Erwitt utilizza il linguaggio dell’istantanea per comporre un racconto visivo da cui risulta tutta l’ironia di un mondo congelato in pose bizzarre e assurde, ma anche l’insospettabile perfezione formale che può scaturire dal caso. “Il tipo di fotografia che piace a me”, affermava, “è quella in cui viene colto l’istante, è molto simile a questo squarcio nelle nuvole. In un lampo, una foto meravigliosa sembra uscire fuori dal nulla”.

Per maggiori informazioni, visitate il sito dell’Associazione Forte di Bard