Intervista esclusiva alla modella e attrice Tiffany Zhou


di Elena Scalia

Modella e attrice, beniamina di molti ragazzi e ragazze che la seguono in TV nella sitcom di Rai Gulp “Maggie and Bianca fashion friends”, Tiffany Zhou si è divertita a posare per Rimlight Magazine e a raccontarci la sua storia.

Ha posato in varie campagne pubblicitarie per brand quali TIM, Chanel make-up e per numerosi redazionali di moda. Cinese, di Zhejiang, è stata notata e ingaggiata anche da registi del calibro di Salvatores. È infatti nel mondo del cinema e della televisione che Tiffany Zhou sta orientando con decisione e intraprendenza la sua carriera.

Come sei entrata nel mondo dello spettacolo?
Tutto è iniziato per caso: avevo 15 anni quando, in un locale, si avvicinò a me un booker di un’agenzia che mi chiese se ero interessata a partecipare a dei casting come modella per servizi fotografici. Per curiosità accettai. Iniziai quindi a lavorare come modella e, poco tempo dopo, incontrai l’agente cinematografico Veronica Carbone che mi propose di intraprendere la carriera di attrice. Ero perplessa, anche per la mia giovane età, ma l’agente mi convinse a studiare recitazione con il metodo Stanislavskij. Fu allora che capii che quella era la mia vera passione. Partecipai ad altri casting, e ottenni così diversi lavori che mi hanno portato a realizzare il mio sogno, fare l’attrice.

Sei cinese d’origine ma vivi a Roma da tanti anni. Prima di intraprendere la tua carriera di modella e attrice quali erano i tuoi piani per il futuro?
Amo viaggiare, mi sarebbe piaciuto fare la hostess di volo, o fare la pittrice, poiché amo anche dipingere.

Come i tuoi studi da attrice influenzano il modo in cui posi nei servizi fotografici? Ti hanno aiutato a crescere anche come modella?
Sí, hanno influenzato molto il mio modo di posare, mi hanno resa più sicura di me stessa, mi hanno insegnato a non avere paura dei riflettori puntati addosso.

Preferisci gli shooting in studio o in esterna come quello che ti vede ritratta in queste pagine?
Sono esperienze completamente diverse, è come se mi chiedessi se preferisco il salato o il dolce. Beh, amo entrambe le tipologie, mi piace posare sia in studio sia in esterno, non ho preferenze.

Tra le tue numerose esperienze, campagne pubblicitarie ed editoriali qual è stata la più emozionante o divertente?
Lavorare con il premio Oscar Gabriele Salvatores per uno spot della Barilla. Sono stata ingaggiata da Salvatores dopo innumerevoli selezioni per recitare a fianco di Pierfrancesco Favino. Essere diretta da un regista di questo calibro è stata un’esperienza bellissima ed emozionante.

Quale in particolare ha rappresentato una svolta per la tua carriera?
Sicuramente la serie TV “Maggie and Bianca fashion friends”, in onda su Rai Gulp, come co – protagonista, nel ruolo di Yuki Abe, grazie alla quale è cresciuta ulteriormente la mia notorietà a livello mediatico.

Hai dei gesti scaramantici o una routine giornaliera standard prima di un servizio fotografico?
Niente del genere! Penso solo positivamente, cercando di fare del mio meglio.

Preferisci posare per i tuoi scatti avendo una guida o, date le tue doti di attrice, preferisci che i fotografi con i quali lavori ti lascino più libera di interpretare?
Dipende dalla situazione: sicuramente, mi piace collaborare con chi mi fotografa, cercando di capire quali espressioni desidera ottenere. È un lavoro di squadra: dovendo fare emergere delle emozioni, mi piace offrire il mio punto di vista per ottenere il massimo del risultato.

Ultimamente ti sei lanciata in un progetto imprenditoriale, un medio metraggio del quale sei produttrice e interprete. Ci parli un po’ del progetto? Come mai questa scelta?
L’idea nasce dal desiderio di raccontare delle diversità di origine per divenire semplicemente storia-simbolo e fonte di conoscenza di altre culture. Purtroppo ci sono pochi progetti cinematografici che coinvolgono attrici e attori di varie etnie: per questo ho deciso di produrre un medio – metraggio autonomamente.

Usi molto i social media come Instagram e Facebook. In che modo questi strumenti sono utili nel tuo lavoro?
La notorietà di “Maggie e Bianca fashion friends”, mi ha portato a dover interagire coi fan della serie sui social. Poi ho notato che era anche un ottimo modo per trovare contatti di lavoro, e per avere una visione, anche se virtuale, del mondo e dei suoi cambiamenti continui.

Dei social trovi un rovescio della medaglia? Reputi che per certi aspetti possono minare o ostacolare il tuo lavoro?
Al momento no, e spero sia sempre cosi.
Abbiamo visto che hai un rapporto molto stretto con i tuoi follower cui dai molti consigli, in particolare attraverso Twitter. Che consigli daresti ai nostri lettori e aspiranti professionisti nel settore?
Sí, ho un rapporto stretto con i miei fan che mi scrivono in privato chiedendomi consigli e inviandomi dediche. Per me è un piacere enorme rispondere e cercare di consigliare al meglio in base alla mia esperienza. I consigli che darei? Di studiare, di essere costanti, persistere sempre, essere umili e propositivi, individuare la persona giusta che ti rappresenti con onestà e professionalità. Non ho parole per descrive il rispetto e l’amore che ho per i fan, ringrazio con tutto il cuore le persone che mi hanno fatto crescere professionalmente e umanamente, come la mia attuale agente Veronica Carbone, amica nella vita, che mi segue a 360 gradi e mi consiglia sempre con parole positive.

LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA SUL N. 12/2017 DI RIMLIGHT MODELS & PHOTOGRAPHERS MAGAZINE handright-22